Coperta in origine da fitti boschi, la Giara presenta oggi tutti gli aspetti caratteristici di una tipica area mediterranea. Conservando ancora oggi un elevato indice di naturalità. Sono presenti vari tipi di piante caratteristiche, coma la sughera, il leccio, la roverella, e un'infinità di piante profumate, utilizzate dall'uomo come il mirto, l’elicriso e il corbezzolo.
In Primavera la Giara si riempie di colori e profumi indescrivibili; durante le nostre escursioni attraversando un mare di cisto in fiore, non è raro incontrare suggestivi angoli ricoperti di ciclamini selvatici dal vivace colore, o intravedere delle diverse e variopinte orchidee selvatiche, fino ad arrivare ai “Paulis” completamente ricoperti dai candidi ranuncoli acquatici.
Sull’altopiano sono state identificate più di 350 specie vegetali, alcune rare come la Morisia Monantha, piccolissima piantina perenne che fiorisce da gennaio ad aprile con un evidentissimo fiorellino giallo oro, dal quale prende il nome in sardo “Ebra de Oru” ovvero “erba d’oro”. Morisia è anche il nome del giardino botanico del Parco della Giara, dove soprattutto in primavera, è possibile vedere raccolte le specie botaniche più significative dell’Altopiano, come delle splendide orchidee.